“E invero nessun’altra occupazione crea un così acuto e pronto amor di pace, quanto la vita a contatto della terra.
…Insomma Numa somministrò ai suoi cittadini l’agricoltura come elisir che faccia amare la pace e apprezzò questo mestiere più perché produce dei caratteri, che ricchezze.”
Plutarco, Vita di Numa, ca. 80 d.C.
“Ho iniziato poco più di vent’anni fa a occuparmi di quest’azienda lasciando gli studi di architettura.
Poi è cresciuta la passione per il vino e per il lavoro necessario a produrlo, in un rapporto simbiotico con la natura circostante.
Da vecchie viti di Sauvignon, Friulano e Merlot, di Ucelut e Piculit Neri - antichi vitigni autoctoni - sono state riprodotte le nuove piante, che aiutano a ricordare il carattere e lo stile di chi oltre cinquant’anni fa, iniziò qui a coltivare la vite.
Le uve sono vendemmiate a mano e portate rapidamente in cantina dove sono vinifi cate in maniera essenziale, ad esaltarne carattere ed integrità.”
Questa è anche la nostra casa… ci prendiamo cura della nostra terra nel rispetto di animali e uomini che vivono o passano da qui.
video Filosofia Vicentini Orgnani
Alessandro Vicentini Orgnani, a proposito di Valeriano e del proprio lavoro dice:
“Parlando della tua azienda finisci per parlare di te stesso. Del rapporto passionale che lega ogni buon produttore di uve e di vino a questo lavoro.
L’emozione dell’assaggio di un buon vino prodotto da un vigneto che ho contribuito anche fisicamente a piantare ed allevare è difficile da esprimere.
Per me è importante sapere che almeno una parte di quell’emozione, viene raccolta da chi, in questo istante in qualche luogo nel mondo, sta bevendo il mio vino.
Questo è il succo del mio lavoro.”
Alessandro e Ferdinando Vicentini Orgnani a Valeriano, 1970
Video di presentazione del film Vinodentro: Ferdinando Vicentini Orgnani, regista, parla delle proprie radici nel mondo del vino, a Valeriano
ritratto di Alessandro dipinto dell’amico Graziano Tinti
VINODENTRO: il film ispirato al mondo del vino, del regista Ferdinando Vicentini Orgnani.
Il film mette sapientemente insieme il mito del Faust e la passione per il vino.
Il protagonista è un uomo onesto che diviene ambizioso e senza scrupoli pur di reinventarsi nel mondo enoico, per poi ritrovarsi invischiato in un’accusa di omicidio.
Fotografia: del due volte candidato al premio Oscar Dante Spinotti.
Musiche: Paolo Fresu, che ha prodotto anche il CD musicale Vinodentro (2014, Tuk Music). La loro collaborazione è iniziata già nel 2002 con la colonna sonora del film di Ferdinando “Ilaria Alpi.Il più crudele dei giorni”.